A Chieri cambiano le regole per la sosta a pagamento. A partire da giovedì 30 gennaio entreranno in vigore le nuove tariffe, l’estensione degli stalli blu e agevolazioni per residenti e lavoratori del centro storico. Il tracciamento delle nuove strisce blu inizierà lunedì 3 febbraio.
Le novità principali includono il superamento della ZTM e dei relativi permessi, l’aumento del numero di stalli a pagamento e una nuova tariffazione per la Zona a bassa rotazione. Gli abbonamenti annuali saranno disponibili per gli addetti e i titolari delle attività economiche del centro storico, con particolari agevolazioni per i residenti.
Un piano per ridisegnare la città
La Giunta comunale ha approvato il nuovo disciplinare per le zone di sosta a pagamento, inserito in un più ampio progetto di mobilità urbana. Il Sindaco Alessandro Sicchiero ha spiegato: «Dopo vari incontri con cittadini ed esercenti, introduciamo queste novità per migliorare l’uso dello spazio pubblico e la fruizione del centro storico. L’obiettivo è ridurre la sosta prolungata, favorire la mobilità sostenibile e migliorare la qualità dell’ambiente urbano. La tariffa oraria aumenta solo nella Zona A, passando da 0,50 a 1 euro, mentre restano invariate le tariffe nelle Zone B e C».
Numeri e nuove agevolazioni
Attualmente, a Chieri sono attivi 95 permessi ZTM e 150 abbonamenti annuali da 319 euro, per un totale di 250 su 835 stalli blu. Con l’estensione delle zone a pagamento, il numero degli stalli salirà a circa 1.450.
Il tetto massimo degli abbonamenti verrà elevato a 500, con diverse fasce di prezzo:
- Residenti del centro storico senza garage o posto auto: 200 euro l’anno (160 euro per ISEE inferiore a 20.000 euro);
- Titolari e addetti di attività economiche: 400 euro l’anno;
- Dipendenti di aziende o enti con Mobility Manager: 280 euro l’anno.
Destinazione dei proventi e futuri sviluppi
Il Sindaco Sicchiero ha infine sottolineato: «I ricavi della sosta a pagamento saranno interamente destinati al trasporto pubblico locale, alla mobilità urbana e alla manutenzione del verde pubblico. Resteremo aperti a possibili correttivi per rispondere alle esigenze della cittadinanza».
Con queste nuove misure, l’Amministrazione comunale punta a una gestione più efficiente della mobilità urbana, equilibrando le necessità di residenti, lavoratori e commercianti.