Raccolta firme di protesta!
L’iniziativa si è svolta nel centro di Chieri, dove si è conclusa con un totale di circa mille firme contro l’aumento delle tariffe e del numero di parcheggi a pagamento, deciso dall’Amministrazione.
Sono stati 968 i cittadini che hanno appoggiato la petizione, che è iniziata il 15 ottobre scorso con gazebo posizionati nei mercati e nell’area pedonale.
Il risultato ha superato le attese ed è stato possibile grazie all’impegno della rappresentanza locale e dei molti militanti chieresi del partito.
Varie attività commerciali del centro hanno sostenuto la raccolta firme, consentendo ai clienti di firmare i moduli all’interno dei loro negozi.
I commercianti sono tra coloro che, secondo FdI, saranno più colpiti da questa misura: l’aumento delle tariffe e dei parcheggi a pagamento potrebbe danneggiare il piccolo commercio, spingendo i clienti verso i centri commerciali. La mobilitazione ha permesso di raccogliere il malcontento dei cittadini, al di là delle preferenze politiche, sulla scelta dell’Amministrazione che influirà negativamente su chi ha bisogno di muoversi in auto e su coloro che lavorano in centro, molti dei quali provengono da altre località.
Le firme raccolte e protocollate sono state presentate al Comune, con la speranza che il sindaco e la sua Giunta prendano in considerazione le richieste dei cittadini.
A partire dal 2025, alcuni parcheggi attualmente gratuiti, come quelli in via Battisti, diventeranno a pagamento e la tariffa oraria minima subirà un incremento da 0,50 a 1 euro.
Questo piano dovrebbe generare un incremento annuo di 800mila euro, destinati per lo più alla manutenzione del verde pubblico, oltre a contribuire a una riduzione del traffico e dell’inquinamento.
