La macchina organizzativa dei Campionati mondiali di hockey su pista, che si terranno a Novara dall’8 al 22 settembre prossimi, sta procedendo con passi da gigante.
Lo stato di avanzamento è stato presentato nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato l’assessore regionale alla Cultura, Turismo e Sport Marina Chiarelli, il sindaco Alessandro Canelli e altri amministratori del Comune di Novara, il presidente del Comitato Daniele Andretta e il vicepresidente della Federazione Italiana Sport Rotellistici Marika Kullmann.
«È stato vincente in questi anni puntare sugli eventi sportivi – ha sottolineato Chiarelli – Nel 2022, con un investimento di 6,5 milioni di euro, abbiamo generato ricadute sul territorio per ben 49,19 milioni. Questo significa che ogni euro investito ha prodotto un ritorno di 7,5 volte maggiore. E abbiamo intenzione di continuare su questa strada. Un risultato straordinario che dimostra quanto gli appuntamenti sportivi possano essere un potente motore di crescita economica. Il turismo sportivo, inoltre, è un volano che consente alla nostra regione di posizionarsi tra le mete più ambite per ospitare grandi eventi. Grazie a questi Campionati ci aspettiamo una ricaduta positiva su tutta la filiera del turismo, del commercio, dell’accoglienza e della ristorazione».
I Campionati vedranno la presenza di 66 squadre provenienti da 29 Paesi diversi. Tutto ciò provocherà una forte ricaduta sull’indotto turistico della zona, con le stime che parlano di guadagni pari a 1,6 milioni di euro. Le squadre, infatti, rimarranno nella zona (da Vercelli a Rho-Malpensa) per almeno nove giorni ciascuna. Agli atleti vanno circa 20.000 appassionati, e alcuni di loro pernotteranno in zona con un impatto economico calcolabile in almeno 2 milioni di euro, e oltre 100 giornalisti e fotografi da tutto il mondo. A ciò va aggiunto anche circa 1 milione di euro, che è il budget stanziato dall’organizzazione e che verrà speso in loco per attrezzature sportive. Importanti anche le 250 ore di diretta streaming su Worldskate TV dalle 4 piste e le 100 ore di diretta TV nei principali Paesi “hockeystici” (Italia, Spagna, Portogallo e Argentina).