Bolla Calda anomala a 1500 metri dalla Prossima SettimanaImportante aggiornamento meteo: bolla calda anomala a 1500 metri in arrivo nel corso dalla prossima settimana. Si tratta dell’ennesima follia climatica di questo strano 2023, segno evidente di un cambiamento climatico sempre più pressante, con conseguenze dirette anche sull’Italia.
Nel dettaglio, già da Lunedì 18 Dicembre il protagonista assoluto sarà l’anticiclone (con contributi in parte oceanici e in parte africani) il quale, accompagnato da aria calda in quota, dominerà la scena su buona parte dell’Europa centro-occidentale.
In sostanza, saremo di fronte ad una vastissima area di alta pressione che di fatto bloccherà qualsivoglia perturbazione atlantica o irruzione di aria fredda in discesa dal Polo Nord.
L’anomalia più rilevante riguarderà il campo delle temperature: solitamente questo è uno dei periodi più freddi dell’anno e invece sono attesi, pensate, scarti rispetto alla media climatica di +10-12°C a 1500 metri di quota (questa altezza viene presa a riferimento per valutare le masse d’aria in arrivo) su buona parte dell’Europa. In Italia gli effetti li sentiremo in particolare sulle zone di montagna e sulle regioni del Centro. Ci ritroveremo dunque con un caldo fuori stagione in quota e, valori rigidi, invece in pianura, specie nelle zone dove permarranno i banchi nebbiosi. Un fenomeno tipico che si viene a generare durante i periodi anticiclonici invernali.
Area di alta pressione: assenza di precipitazioni e temperature oltre le medie climaticheL’atmosfera resterà come bloccata in questa bolla anticiclonica per tutta la prima parte di settimana. Poi, il passaggio di un ciclone tra Mercoledì 20 e Giovedì 21 Dicembre provocherà un’ondata di maltempo sulle regioni del Sud ed in Sicilia con il rischio pure di forti temporali a causa dei forti contrasti che si verranno a creare tra masse d’aria diverse (energie potenziale in gioco altissima visto il calore in eccesso).
Un super anticiclone?
L’anticiclone in arrivo, sia per la grandezza, sia per le masse d’aria calde contenute al suo interno, sarà eccezionale e potrebbe durare almeno fino a Natale, se non di più.
Quindi tornerà il caldo?
In parte. Questa immensa bolla di alta pressione al suo interno ha temperature che a circa 1500 metri di altezza sono superiori di circa 10°C rispetto alla media del periodo. Di conseguenza nei prossimi giorni farà decisamente più caldo in montagna con picchi anche di 20°C (in pratica come fossimo a inizio Maggio). Sul resto dell’Italia si registreranno temperature massime fino a 10°C in Pianura Padana, 13-15°C al Centro (come a Roma e Firenze) e fino a 16°C al Sud (soprattutto in Sicilia). Di notte, invece, si tornerà sottozero al Nord e sulle zone più interne del Centro.
Sulle regioni settentrionali i valori diurni saranno influenzati dall’eventuale presenza o meno di nubi basse o nebbie che, impedendo l’irraggiamento solare, limiterebbero l’alzarsi dei termometri.
FONTE: Il Meteo