E’ arrivata la tanto temuta conferma dopo la riunione con i presidenti delle Regioni, delle Province, i sindaci dei comuni capoluogo, i prefetti e i presidenti di Provincia: il Piemonte da lunedì 15 marzo sarà zona rossa.
Come ben sapete, in base alle ultime disposizioni, una regione passa in zona rossa quando l’indice del contagio Rt, supera l’1,25. Poichè le ultime comunicazioni dell’Istituto Superiore di Sanità parlavano per la nostra regione di un Rt di 1,41, ben poche erano le possibilità di rimanere in arancione.
Il provvedimento avrà la durata di 15 giorni, ma si collegherà comunque alla Pasqua, quando nelle giornate del 3, 4 e 5 aprile la zona rossa sarà a livello nazionale.
SPOSTAMENTI
In area rossa sono consentiti esclusivamente i seguenti spostamenti:
– per comprovati motivi di lavoro, salute o necessità (anche verso un’altra Regione o Provincia autonoma);
– il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione. È consentito il rientro nelle seconde case ubicate dentro e fuori regione
– non sono consentiti gli spostamenti verso abitazioni private abitate diverse dalla propria, salvo che siano dovuti a motivi di lavoro, necessità o salute.
NEGOZI, RISTORAZIONE, PUBBLICI ESERCIZI
Chiusura dei negozi, fatta eccezione di supermercati, beni alimentari e di prima necessità. Per poter fare la spesa potrà recarsi solo un componente per famiglia.
Saranno sospese le attività per i servizi alla persona ad eccezione di lavanderie, tintorie e servizi di pompe funebri. Chiusi barbieri, parrucchieri, estetisti e centri estetici.
E’ sempre vietato consumare cibi e bevande all’interno dei ristoranti e delle altre attività di ristorazione (compresi bar, pasticcerie, gelaterie etc.) e nelle loro adiacenze.
Dalle 5.00 alle 22.00 è consentita la vendita con asporto di cibi e bevande, come segue:
– dalle 5.00 alle 18.00, senza restrizioni;
– dalle 18.00 alle 22.00, è vietata ai soggetti che svolgono come attività prevalente quella di bar senza cucina (e altri esercizi simili – codice ATECO 56.3) o commercio al dettaglio di bevande (codice ATECO 47.25).
La consegna a domicilio è consentita senza limiti di orario, ma deve comunque avvenire nel rispetto delle norme sul confezionamento e sulla consegna dei prodotti.
È consentita, senza limiti di orario, anche la consumazione di cibi e bevande all’interno degli alberghi e delle altre attività ricettive, per i soli clienti ivi alloggiati.
Attraverso un ordinanza del Presidente della Regione Alberto Cirio, in Piemonte già da domenica 14 i mercati potranno aprire solo i banchi alimentari e quelli legati al florovivaismo. All’interno della stessa ordinanza è stato disposto il divieto di spostarsi nelle seconde case a partire da domani, sabato 13 marzo; chiusi anche tutti i parchi cittadini da domenica 14..
CULTURA
Il servizio di apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura (di cui all’articolo 101 del Codice dei beni culturali e del paesaggio) è sospeso, ad eccezione delle biblioteche , dove i relativi servizi sono offerti su prenotazione e degli archivi, fermo restando il rispetto delle misure di contenimento dell’emergenza epidemica.
ATTIVITA’ SPORTIVE
Le attività di palestre, piscine, centri natatori, centri benessere e centri termali sono sospese, fatta eccezione per l’erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza per le attività riabilitative o terapeutiche e per gli allenamenti degli atleti, professionisti e non professionisti, che devono partecipare a competizioni ed eventi riconosciuti di rilevanza nazionale con provvedimento del CONI o del CIP.
Allo stesso modo, sono sospese l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere presso centri e circoli sportivi, pubblici e privati, sia all’aperto che al chiuso.
Consentita l’attività motoria individuale solo nei pressi della propria abitazione.
SCUOLE
Chiuse le scuole di ogni ordine e grado compresi i micro nidi 0-3 anni, Dad dunque al 100%.
Resta garantita la didattica in presenza per gli studenti con disabilità o per gli alunni con dei bisogni educativi speciali.