Prosegue il dibattito interno al Governo Draghi sulla richiesta di disporre restrizioni più rigide presentata dal Comitato tecnico scientifico. A Pasqua e Pasquetta verrà imposta una zona rossa sull’intero territorio nazionale? Le ipotesi in campo.
- Zona rossa per Pasqua e Pasquetta?
- Modifiche all’ultimo Dpcm in arrivo
Zona rossa per Pasqua e Pasquetta?
Il Comitato tecnico scientifico chiede con insistenza al Governo Draghi di irrigidire l’attuale sistema “a colori” per contenere l’avanzata della cosiddetta terza ondata dell’epidemia. (Qui trovi il link al nostro canale youtube con le video-guide; qui invece la pagina riservata ai concorsi).
L’esecutivo guidato dall’ex Presidente della BCE sembra aver completamente escluso la possibilità di imporre un lockdown generale sul modello di quello visto durante la primavera scorsa, d’altra parte, in vista di Pasqua e Pasquetta potrebbe scattare una serrata simile a quella vista nel periodo natalizio. (Entra nei gruppi facebook: tutti i bonus – offerte di lavoro – pensioni).
Modifiche all’ultimo Dpcm in arrivo
Al momento, di certo soltanto che l’ultimo Dpcm, valido fino al 6 aprile, verrà modificato irrigidendo le restrizioni attualmente in vigore: sul come si possono fare solo ipotesi.
Quella che sta prendendo più campo riguarda, appunto, l’imposizione della zona rossa sull’intero territorio nazionale a Pasqua e Pasquetta ma anche durante i weekend(a partire già dal prossimo, quello del 13-14 marzo). Nella fascia di rischio più alta non sarà attiva la cosiddetta “deroga alle visite”: uno spostamento al giorno verso un’unica abitazione privata in un massimo di 2 persone.
Possibilità che dovrebbe rimanere valida anche se tutta Italia sarà posta in zona arancione o giallo “rinforzato” nei giorni feriali.
Nel frattempo, perde quota l’ipotesi di anticipare il coprifuoco alle 20 mentre si allontana sempre di più la riapertura per cinema, teatri e musei in zona gialla a partire dal 27 marzo.