Quando è iniziata l’avventura di Chieri Magazine, abbiamo pensato di mettere a disposizione del territorio chierese un blog dove le attività avessero la possibilità di raccontare le loro aziende e promuoverle a titolo gratuito.
La vita di tutti noi è cambiata, e non sarà MAI più come prima…
… e cosi abbiamo deciso di mettere a disposizione del territorio chierese e di Chieri, luogo dove buona parte di noi è nata, la nostra competenza e il nostro tempo GRATUITAMENTE, ma soprattutto per il BENE COMUNE, per il bene di chi ne ha bisogno e di chi chiede FORTEMENTE AIUTO.
La richiesta disperata arriva dagli operatori del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Chieri e l’amministratrice di un gruppo Facebook CHIERI E’… :
lo ha raccolto usando con molta tenacia, passione e disponibilità e il suo gruppo, e noi abbiamo deciso di aiutarla per chi ancora non ha Facebook o per chi lo frequenta poco.
Il personale ospedaliero del Pronto soccorso necessita di materiale sanitario destinate a contribuire al contrasto all’epidemia.
QUINDI HANNO BISOGNO DEL NOSTRO AIUTO, hanno bisogno di sapere che noi fuori PENSIAMO A LORO, perché LORO DENTRO PENSANO A TUTTI NOI!
L’appello che è sulla bacheca del gruppo con le modalità per contribuire.
Ciao amici,
Questa raccolta nasce dalla comunità-gruppo CHIERI è…. in seguito alle molte segnalazioni ricevute dagli operatori del PS dell’Ospedale Maggiore di Chieri, per dare una CONCRETA ED IMMEDIATA RISPOSTA all’attuale situazione di CARENZA DI DISPOSITIVI INDIVIDUALI DI PROTEZIONE. Questa iniziativa, non vuole sostituire, né minimizzare o ridimensionare le altre lanciate a livello provinciale, regionale o nazionale, ma ha il preciso intento, nell’ottica di vicinanza comunitaria che è la base fondante di questo gruppo, di fare qualcosa di concreto, veloce e senza troppi vincoli burocratici, per chi, in questo momento, è in prima linea, con scarsità di mezzi, nella lotta alla diffusione del virus.
Un grazie infinito alle attività che si sono volontariamente offerte per la raccolta: l’edicola di De Grandis Elisabetta, in via Cesare Battisti 48 (davanti a Fiorino), e la Tabaccheria numero 3 di Domenico Barillà,
in Via Vittorio Emanuele II 441 (all’angolo di Via Venti Settembre)… anche un piccolo, piccolissimo contributo, può fare la differenza.
SOLO INSIEME SI VINCE!